A volte ci si domanda fino dove arriva l’idiozia e la perversione umana.
E’ di oggi infatti la notizia che una donna ha dovuto sporgere denuncia contro il marito perché questi voleva obbligarla ad avere delle prestazioni sessuali con il loro cane: uno splendido esemplare di pastore maremmano. L’uomo, originario di Parma ma residente a Milano, era già noto all’Aidaa (Associazione Italiana difesa Animali ed Ambiente) per aver fatto pubblicare annunci sexi con il quale si offriva a uomini per rapporti a tre a cui imponeva la partecipazione del povero animale.
La moglie (per evitare ulteriori violenze da parte del marito) non ha potuto far altro che fingere di di acconsentire alla richiesta si è rivolta immediatamente, con la garanzia dell’anonimato, al tribunale degli animali di Aidaa raccontando in lacrime l’incubo in cui voleva farla cadere il marito.
Alla signora è stato suggerito di rivolgersi alle assistenti sociali del comune di residenza per quanto riguarda le questioni prettamente matrimoniali e di rivolgersi invece ai carabinieri per denunciare sia la vessazione a cui il marito la vorrebbe sottoporre, sia per denunciarlo per il reato di maltrattamento di animali. Stessa denuncia è partita anche da parte dell’associazione che ha richiesto ai magistrati competenti l’immediato sequestro del povero cane.